Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia L-26
Anno Accademico 2024/2025
Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia prevede un percorso formativo ampio, in grado di sviluppare conoscenze e competenze tecnico-scientifiche pertinenti le produzioni primarie e le tecnologie alimentari, conoscenze e competenze teorico-pratiche inerenti il mondo della gastronomia e dell’alimentazione.
Il Corso si propone di formare la figura professionale del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia; professionista qualificato e polivalente in grado di poter operare a tutto tondo nell’ampio mondo del Food e del Made in Italy.
Il percorso formativo si sviluppa trasversalmente tra le aree disciplinari di base, delle tecnologie alimentari, della sicurezza degli alimenti, nonché delle aree economico-giuridiche, della gastronomia e dell’alimentazione. Il piano di studi, che ha come perno l’alimento, si articola dalla composizione chimico-fisica all’interazione e funzionalità nell’uomo; dalla produzione primaria (animale e vegetale) alle tecnologie di produzione fino alla commercializzazione e distribuzione; dalla sicurezza alimentare alle nozioni economico-legislative; dalla gestione della qualità tecnico-scientifica fino ad aspetti socio-culturali. Particolare attenzione viene posta alle pertinenze della produzione agricola e della trasformazione industriale, nonché alle relazioni che sussistono con l’alimentazione umana e l’enogastronomia.
Piano di studi l-26
Obiettivi formativi
Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia (L26) ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell’ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell’alimentazione e della gastronomia.
Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in cinque aree disciplinari:
1) l’area delle discipline di base, propedeutica a comprendere il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti, nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche;
2)l’area delle scienze e tecnologie alimentari, necessaria ad acquisire conoscenze sulle materie prime animali e vegetali, sui processi di trasformazione, sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienico-sanitaria, con particolare attenzione all’integrità delle loro proprietà organolettiche e del loro valore nutrizionale;
3) l’area delle discipline economiche e giuridiche, utile per introdurre le principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente sviluppa specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò, al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari;
4) l’area delle discipline della valutazione e sicurezza degli alimenti, funzionali a trasmettere nozioni sull’interazione degli alimenti con l’essere umano, sui processi che ne garantiscono le condizioni di sicurezza igienico-sanitaria, integrità delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali;
5) l’area delle scienze gastronomiche, funzionale ad affrontare tematiche proprie della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell’uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.
Sbocchi occupazionali
Il Corso si propone di formare la figura professionale del Tecnologo in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia; professionista qualificato e polivalente in grado di poter operare a tutto tondo nell’ampio mondo del Food e del Made in Italy.
I laureati in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia potranno svolgere attività professionali che riguardano:
1. L’analisi, lo sviluppo e il monitoraggio di attività di imprese agro-alimentari, sia del settore della produzione agricola sia della lavorazione dei prodotti agro-alimentari, con particolare riguardo ai procedimenti e processi di: trasformazione, preparazione, conservazione, distribuzione e somministrazione dei prodotti.
2. La selezione e l’acquisto di prodotti agro-alimentari.
3. La promozione, valorizzazione e commercializzazione di prodotti agro-alimentari con particolare attenzione ai prodotti tipici e alle risorse locali.
4. Lo sviluppo e la promozione di attività del settore turistico eno-gastronomico con particolare attenzione alla valorizzazione di risorse locali e agrituristiche.
I laureati potranno pertanto essere impiegati in:
– industrie alimentari;
– grande distribuzione organizzata;
– società addette alla ristorazione collettiva;
– aziende agrituristiche;
– enti, consorzi e fondazioni del settore agro-alimentare
Il laureato potrà proseguire la carriera iscrivendosi ai Corsi di Laurea Magistrale che prevedono la classe L26 come titolo di accesso, o frequentare corsi professionalizzanti e master in Italia e all’estero al fine di raggiungere maggiori livelli di responsabilità.
Codifiche ISTAT
Tecnici della preparazione alimentare – (3.1.5.4.1)
- Anno Accademico 2024/2025
- Laurea Triennale
- Classe L-26
- Durata 3 anni
- CFU 180
- Iscrizioni aperte